Il programma di sviluppo rurale (PSR)

Il Programma di Sviluppo Rurale (PSR)
Il Programma di Sviluppo Rurale (PSR), che nell’ultimo periodo di programmazione (2023-2027) è stato sostituito dal Complemento regionale per lo sviluppo rurale, è lo strumento principale con cui l’Unione Europea sostiene l’agricoltura e la gestione sostenibile delle aree rurali e forestali. Finanziato dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), il PSR rientra nella Politica Agricola Comune (PAC) e ha l’obiettivo di favorire la crescita economica delle zone rurali, tutelare le risorse naturali e migliorare la qualità della vita nelle comunità locali.

Il Programma di Sviluppo Rurale (PSR)
Il Programma di Sviluppo Rurale (PSR), che nell’ultimo periodo di programmazione (2023-2027) è stato sostituito dal Complemento regionale per lo sviluppo rurale, è lo strumento principale con cui l’Unione Europea sostiene l’agricoltura e la gestione sostenibile delle aree rurali e forestali. Finanziato dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), il PSR rientra nella Politica Agricola Comune (PAC) e ha l’obiettivo di favorire la crescita economica delle zone rurali, tutelare le risorse naturali e migliorare la qualità della vita nelle comunità locali.

Il PSR 2014-2020: investimenti per il settore forestale
Nella programmazione 2014-2020, il PSR ha promosso una gestione più efficiente e sostenibile del settore forestale attraverso diversi strumenti finanziari. In Piemonte, sono stati attivate cinque misure specifiche per il comparto boschivo, con interventi finalizzati a:
- Formazione e informazione per gli operatori del settore forestale.
- Investimenti in attrezzature e infrastrutture per migliorare la gestione delle risorse boschive.
- Miglioramenti forestali e prevenzione dei danni causati da eventi naturali o infestazioni.
- Promozione della cooperazione tra aziende, enti locali e soggetti del settore legno.

La misura 16.2.1: innovazione e cooperazione per le foreste
Uno degli strumenti chiave del PSR è stata la misura 16.2.1, destinata a progetti pilota per sviluppare nuove tecnologie, processi e pratiche nel settore agricolo e forestale. Questa operazione ha finanziato iniziative basate sulla cooperazione tra più soggetti, con l’obiettivo di rendere più competitiva la filiera boschiva e migliorare la gestione sostenibile delle risorse forestali.
I principali obiettivi della misura 16.2.1 sono stati:
- Promuovere l’uso efficiente delle risorse naturali e ridurre l’impatto ambientale delle attività forestali.
- Migliorare la produttività e la competitività delle imprese del settore legno.
- Favorire la collaborazione tra produttori e trasformatori per garantire una filiera più sostenibile.
- Sostenere la ricerca e l’innovazione per trovare soluzioni efficaci contro i cambiamenti climatici.
I beneficiari di questa misura, come nel caso del progetto Robin Wood, sono stati gruppi di cooperazione formati da proprietari di foreste, operatori del comparto legno, enti pubblici e imprese del settore. Per ogni progetto finanziato è stato concesso un contributo in conto capitale fino all’80% dei costi ammissibili.
Il progetto Robin Wood
Il progetto Robin Wood è finalizzato all’avvio di una piattaforma (di proprietà di Walden srl, capofila del progetto) dedicata alla vendita di servizi ecosistemici derivanti dall’attuazione di un modello di gestione forestale associato, condiviso e ad impatto positivo sulle componenti ambientali, sociali ed economiche dei territori coinvolti.
Cosa sono i servizi ecosistemici, come funziona il loro mercato e come si “custodiscono”
I servizi ecosistemici sono rappresentati da tutti i beni e servizi che la natura offre alla società. Quelli più conosciuti e spesso già rientranti nelle economie locali sono i beni tangibili come cibo e materie prime (foraggio, funghi, legname, energia, etc), ma negli ultimi anni si nota una crescente attenzione per servizi meno tangibili ma altrettanto importanti: è il caso ad esempio dei servizi di regolazione climatica (stoccaggio e sequestro della CO2, regolazione delle risorse idriche, mitigazione degli eventi climatici estremi, etc), biodiversità e dei servizi di benessere e turismo. Mentre gran parte di questi servizi raramente trova una collocazione remunerativa sul mercato, negli ultimi anni grazie alle evoluzioni normative e con il crescere degli impatti della crisi climatica si nota una crescente attenzione verso la capacità degli alberi di fissare il carbonio atmosferico.
Sono quindi nate molteplici iniziative economiche che, dietro il supporto di aziende e individui, compiono delle opere di riforestazione, gestione forestale o mitigazione dei rischi ambientali (ad es incendi e dissesti), cedendo ai sostenitori le compensazioni emissive (spesso chiamate impropriamente crediti di carbonio) generate attraverso le buone pratiche attuate. Nei casi di maggior successo le compensazioni ambientali sono accompagnate in modo predominante ad un supporto comunicativo ed un coinvolgimento diretto dell’azienda nella riduzione dei propri impatti, poiché attraverso il sostegno di questi progetti le aziende traggono notevoli benefici in termini di reputazione “green”, sia verso i consumatori che verso gli istituti di credito (i quali devono investire quote crescenti in attività impegnate a ridurre il proprio impatto ambientale).
I servizi della piattaforma Robin Wood
Robin Wood intende creare una connessione tra proprietari/gestori forestali che necessitano di accrescere il valore economico, sociale e naturale del proprio patrimonio e supporters (aziende e individui) interessati a compensare le proprie emissioni sostenendo progetti locali.
I servizi per i proprietari forestali:
- Stima e certificazione dei servizi ecosistemici forniti dalle foreste e sviluppo/implementazione di specifiche strategie di gestione, miglioramento e custodia forestale.
- Inclusione in un gruppo di certificazione e gestione degli impegni per il mantenimento della certificazione.
- Inclusione di un ecosistema di marketing e comunicazione attraverso il quale promuovere e finanziare i progetti di cura forestale, ridistribuendo il valore aggiunto (ove creato).
- Analisi e animazione delle filiere e delle comunità locali.
- Reinvestimento di parte dei ricavi in iniziative di carattere sociale e cultural, anche attraverso progetti di fundraising.
I servizi per le imprese:
- Calcolo dell’impronta emissiva aziendale e redazione di bilanci di sostenibilità.
- Sviluppo di strategie di de-carbonizzazione e coinvolgimento dei dipendenti in tali pratiche.
- Vendita di compensazioni emissive generate attraverso interventi locali e tangibili di miglioramento e cura forestale.
- Supporto comunicativo strategico nell’ambito del green marketing
Le attività specifiche del progetto
WP 1 – Gestione forestale associata e “ad impatto”:
- Pianificazione forestale dei terreni di proprietà e/o in gestione ai partner, e conseguimento della certificazione di gestione forestale sostenibile (PEFC e FSC).
- Approfondimenti sui servizi ecosistemici (carbonio, acqua, turismo, biodiversità, energia, legname, prodotti forestali non legnosi, etc) forniti dalle superfici forestali, individuazione di eventuali minacce e rischi ambientali che potrebbero intaccare tali servizi (patologie, rischio incendio, dissesto idrogeologico e fenomeni climatici estremi) e definizione degli indirizzi selvicolturali più adatti a massimizzare la fornitura dei servizi ecosistemici “chiave”. Sulla base degli approfondimenti svolti si condurranno gli adempimenti necessari alla certificazione di tali servizi (metodologie PEFC e FSC) e al monitoraggio degli stessi.
- Stipula di strumenti contrattuali di co-gestione specifici delle superfici forestali, finalizzate all’attuazione dei piani forestali e alla realizzazione di interventi di cura e miglioramento forestale orientate ai servizi ecosistemici.
WP 2 – RobinWood: la piattaforma per accompagnare la decarbonizzazione a partire dai boschi piemontesi:
- Modellizzazione e sviluppo economico/finanziario della piattaforma con gli obiettivi di:
- Definire la proposta commerciale legata alla vendita dei servizi ecosistemici in modo da ripartire equamente i ricavi lungo la catena del valore (definizione delle somme percentuali da destinare a proprietari forestali, imprese forestali, struttura tecnica e struttura amministrativa/commerciale della piattaforma), sviluppando strumenti contrattuali e di co-gestione specifici.
- Definire le proposte commerciali legate ai pacchetti comunicativi (green marketing) associati alla vendita dei servizi ecosistemici, con la preparazione delle matrici (grafiche e video) da inserire.
- Definire le proposte commerciali per le consulenze legate a strategie di de-carbonizzazione e redazione dei bilanci di sostenibilità (Coop Erica).
- Definire la strategia di sviluppo del business (investimenti prioritari a regime, risorse umane), gli schemi di finanziamento necessari al mantenimento dei flussi di cassa (ad es. prestiti bancari, crowdfunding, etc) e la strategia di replicazione in aree al di fuori da quelle inserite nel partenariato di partenza (Walden Srl + Coop Erica).
- Approfondire la strategia di marketing mista (fisica e digitale) da attuare.
- Avvio della piattaforma RobinWood
- Sviluppo della piattaforma digitale Robin Wood, composta da un marketplace dei progetti forestali e da una serie di tool di calcolo delle emissioni aziendali/individuali.
- Sviluppo di un gemello digitale basato su blockchain con finalità di certificazione della unicità, tracciabilità e trasparenza delle transazioni.
- Sviluppo del coordinato grafico e delle matrici video per i pacchetti di compensazione e comunicazione da vendere alle aziende.
WP3 – Sviluppo, lancio del brand e attività di comunicazione e replicazione:
- Sviluppo del marchio
- Analisi di mercato e dei competitors
- Realizzazione del logo, coordinato e tono di voce comunicativo adottato dall’iniziativa
- Lancio del marchio
- Avvio di una campagna di marketing indirizzata alle imprese attraverso canali online selezionati (Walden tramite portale), e implementazione della rete commerciale fisica (Coop Erica).
- Avvio di una campagna per supporto da singoli cittadini
- Realizzazione di uno stand fieristico (Walden) e partecipazione a fiere di settore ed eventi chiave (Erica, Walden)
- Campagna di comunicazione e replicazione
- Produzione di materiale foto e video specifici
Dal PSR al Piano Strategico della PAC 2023-2027
Con la chiusura del PSR 2014-2020, la nuova programmazione ha introdotto un approccio diverso, con l’adozione del Piano Strategico della PAC (PSP). Questo nuovo strumento sostituisce i PSR regionali con una strategia unica a livello nazionale, demandando alle Regioni la definizione di Complementi regionali per lo sviluppo rurale (CSR).
Anche in Piemonte, il comparto forestale continuerà a beneficiare di fondi europei attraverso 12 interventi specifici, con una dotazione finanziaria complessiva di 52,5 milioni di euro. Tra le principali misure previste troviamo:
- SRA27 – Impegni silvoambientali e impegni in materia di clima.
- SRA28 – Mantenimento della forestazione/imboschimento e sistemi agro-forestali.
- SRA31 – Conservazione, uso e sviluppo sostenibile delle risorse genetiche forestali.
- SRC02 – Pagamento compensativo per zone forestali Natura 2000.
- SRD05 – Impianti forestazione/imboschimento e sistemi agroforestali su terreni agricoli.
- SRD07 – Investimenti in infrastrutture per l’agricoltura e per lo sviluppo socio-economico delle aree rurali.
- SRD08 – Investimenti in infrastrutture con finalità ambientali – Produzione di energia.
- SRD12 – Investimenti per la prevenzione ed il ripristino danni alle foreste.
- SRD15 – Investimenti produttivi forestali. Azione 2.
- SRG08 – Sostegno ad azioni pilota e di collaudo dell’innovazione.
- SRH03 – Formazione di operatori forestali.
- SRH04/05 – Azioni di informazioni/Azioni dimostrative per il comparto forestale.